Regione Veneto – Contributi per l’imprenditoria femminile 2023

La Regione del Veneto, con deliberazione n. 115 del 6 febbraio 2023, ha approvato un bando da 2.300.000 €, di cui 500.000 € è riservato alle professioniste, che intende promuovere e sostenere le piccole e medie imprese (PMI) a prevalente partecipazione femminile nei settori dell’artigianato, dell’industria, del commercio e dei servizi nonché le attività professionali esercitate da donne.

A chi è rivolto
  1. Piccole e medie imprese (anche individuali, cooperative, consorzi) che operano nei settori dell’artigianato, industria, commercio, servizi, in cui le donne residenti in Veneto da almeno 2 anni rappresentano la maggioranza dei:
    • soci per le società di persone
    • delle quote di capitale oppure dei componenti dell’organo di amministrazione per le società di capitale
  2. Professioniste iscritte agli ordini professionali o aderenti alle associazioni professionali. In caso di professioniste operanti in forma associata, l’associazione professionale o lo studio associato devono essere costituiti in maggioranza da donne. Le donne devono essere residenti in Veneto da almeno 2 anni
Cosa finanzia
  1. Sono ammissibili le seguenti voci di spesa:
    a) macchinari, impianti produttivi, hardware nuovi di fabbrica: non sono ammessi smartphone, tablet, pc portatili; Sono ammessi i canoni di leasing pagati dal 1/01/23 al 18/12/23;
    b) arredi nuovi di fabbrica e relative spese di trasporto e montaggio (max. 15.000 €);
    c) negozi mobili e allestimenti interni su un mezzo di trasporto di proprietà: per attività di commercio su aree pubbliche;
    d) autocarri furgonati a esclusivo uso aziendale a Km 0, per importo forfettario di 10.000 €;
    e) opere murarie e di impiantistica (max 10.000 €);
    f) impianti da fonti rinnovabili (fotovoltaico, eolico ecc…). Fino a 20 kW spesa massima 8.000 €, per impianti superiori massimo 20. 000 €;
    g) software e realizzazione di e-commerce, per importo max di 10.000 €;
    h) spese generali, per importo forfettario di max 3.500 € riconosciute ad ogni domanda;
    i) riqualificazione e potenziamento dei sistemi di sicurezza max 16.000 €.

Le spese devono essere sostenute a partire dal 01 gennaio 2023 e entro il 18 dicembre 2023.

2. Sono ammissibili le seguenti voci di spesa dedicate a interventi di investimento per la realizzazione di nuove iniziative imprenditoriali o lo sviluppo di quelle esistenti:

a) macchinari, impianti produttivi, hardware nuovi di fabbrica: non sono ammessi smartphone, tablet, pc portatili; Sono ammessi i canoni di leasing pagati dal 1/01/23 al 18/12/23.
b) arredi nuovi di fabbrica e relative spese di trasporto e montaggio (max. 5.000 €);
e) opere murarie e di impiantistica (massimo 3.000 €);
g) software e realizzazione di sistemi e-commerce (massimo di 4.000 €);
h) spese generali (spesa forfettaria di 2.000 €) riconosciute ad ogni domanda.

Le spese devono essere sostenute a partire dal 01 gennaio 2023 e entro il 18 dicembre 2023.
La professionista/associazione/studio professionale e i fornitori non devono avere alcun tipo di partecipazione reciproca a livello societario.

Entità del contributo

Viene concesso un contributo a fondo perduto pari al 30% delle spese ammesse.

  1. La spesa minima ammissibile è di 20.000 €, a cui corrisponde un contributo di 6.000 €.
    La spesa massima ammissibile di 170.000 €, a cui corrisponde un contributo di 51.000 €.
  2. La spesa minima ammissibile è di 12.000 €, a cui corrisponde un contributo di 3.600 €.
    La spesa massima ammissibile di 40.000 €, a cui corrisponde un contributo di 12.000 €.
Presentazione delle domande

La domanda può essere presentata fino alle ore 12:00 dell’8 marzo 2023.
Il contributo viene concesso sulla base del punteggio ottenuto, dato da parametri prestabiliti dalla Regione.

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