Valutazione preliminare del Rischio Stress Lavoro-Correlato

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Conosci la formula per massimizzare il rendimento produttivo? Sai che lo stress lavoro-correlato è una variabile importante di questa funzione?

Valuta lo stress del tuo personale con il supporto dei nostri tecnici, metti in atto le azioni migliorative indicate e farai crescere le prestazioni professionali della tua azienda.

Cos'è lo Stress?

Il Rischio Stress Lavoro-Correlato fa parte di quella serie di rischi specifici che devono essere valutati mediante apposita relazione tecnica e che devono essere contenuti nel Documento di Valutazione del Rischio.

Lo Stress di per sé non è una malattia, bensì una condizione innescata nell’organismo umano da parte di una fonte o sollecitazione esterna che comporta una serie di conseguenze che, se protratti nel tempo, possono assumere carattere di patologia.

Pertanto, trasferendo tale concetto agli ambienti di lavoro, lo Stress Lavoro-Correlato si definisce come la percezione di squilibrio avvertita dal lavoratore quando le richieste del contenuto, dell’organizzazione e dell’ambiente stesso, eccedono le capacità individuali per fronteggiare tali richieste.

Come si valuta lo Stress?

Le prime indicazioni sulle modalità di valutazione del rischio stress lavoro-correlato risalgono al documento del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 18/11/2010.

Ma cos’è il Documento di Valutazione del Rischio Stress? Attraverso quali procedimenti possiamo aiutare le aziende a governarlo?

Il Documento di Valutazione del Rischio (DVR) è il documento che tutte le aziende con dipendenti devono avere, ed è un’importante responsabilità del datore di lavoro (cc. 1, 1-bis art. 28 D.Lgs. 81/2008).

Proponiamo alle aziende l’utilizzo della “Metodologia per la valutazione e gestione del rischio stress lavoro-correlato” redatta da INAIL, che, osservando alcuni parametri oggettivi, permette di ottenere una significativa analisi preliminare per la valutazione del rischio stress lavoro-correlato nelle aziende.

Tramite la lista di controllo verranno valutate tre aree:

  1. Eventi sentinella
  2. Contenuto del lavoro
  3. Contesto del lavoro.

Gli eventi sentinella sono costituiti da 10 indicatori aziendali valutati su base triennale; il Contenuto ed il Contesto del lavoro prendono in considerazione rispettivamente 36 e 30 indicatori declinati per le diverse mansioni (gruppi omogenei) presenti in azienda. Dall’analisi ponderata del valore di tutti questi indicatori, si ottiene come risultato la fascia di rischio in azienda, che potrà essere non rilevante, media o alta.

Tale documento ha validità biennale, periodo al termine del quale verrà sottoposto a rivalutazione

Il nostro metodo di valutazione può essere utilizzato con efficacia da piccole, medie e grandi aziende.

Che risultati si ottengono?

Esiste uno stress, a dosi accettabili, che ha effetti positivi sul nostro organismo, consentendoci di reagire in modo efficace ed efficiente agli stimoli esterni e di innescare un’adeguata soglia di attenzione verso le esigenze dell’ambiente.

Con una corretta valutazione del rischio stress lavoro-correlato il datore di lavoro otterrà lavoratori più reattivi ed eviterà le conseguenze di un’esposizione prolungata a fattori stressogeni quali assenteismo, malattie, sanzioni.

DOMANDE FREQUENTI
Sì, devi valutare tutti i rischi presenti in azienda e l’art. 28, comma 1-bis, come indica esplicitamente l’obbligo di valutazione del rischio stress lavoro-correlato.

Di per sé il metodo è abbastanza semplice, tuttavia è necessario non cadere nel tranello di applicarlo senza conoscere le basi dello stress lavoro-correlato. La metodologia INAIL prevede anche ulteriori approfondimenti di analisi che spesso non sono necessari ma che è importante affrontare qualora siano presenti altri fattori rilevanti (lavori a contatto con pubblico, lavoro a turni, presenza di istanze giudiziarie per molestie, presenza di condizioni di stress segnalate dal Medico Competente, ecc…).

Sì, la valutazione del rischio stress deve essere ripetuta almeno ogni due anni in modo da avere un costante monitoraggio della situazione in azienda.