- Chi Siamo
- Formazione
- Servizi e Consulenze
IGIENE ALIMENTARE
ACUSTICA
MODELLI DI
ORGANIZZAZIONE 231QUALITÀ
- Contatti
Approvato dal Consiglio dei Ministri il nuovo decreto con il quale il governo introduce nuove misure restrittive: a partire dal 6 dicembre, infatti, entrerà in vigore il Super Green Pass per le zone gialla e arancione. Si prevedono minori restrizioni per i vaccinati e i guariti da COVID-19, mentre maggiori limitazioni riguarderanno quanti hanno deciso di non somministrarsi la dose di vaccino.
Ma andiamo con ordine e analizziamo cosa succede dal 6 dicembre e in cosa differiscono le due certificazioni verdi.
L’obbligo vaccinale viene esteso alle forze dell’ordine e agli insegnanti, confermato per personale sanitario e RSA con estensione alla terza dose. Viene confermato l’obbligo della mascherina all’aperto in zona gialla, senza eccezione per vaccinati e guariti.
Nessun obbligo di Green Pass per gli under 12 nemmeno quando arriverà il via libera per la vaccinazione per i bambini e ragazzi fino agli 11 anni di età.
Il Green Pass Standard è quello conosciuto finora, emesso anche dietro tampone molecolare o rapido. Il Super Green Pass è destinato a chi è guarito da Covid-19 o vaccinato, valido anche in zona bianca dal 6 dicembre al 15 gennaio (previo eventuali proroghe). Il periodo di validità del Green Pass è pari a 12 mesi per quello Standard e 9 mesi per quello Super.
Nei luoghi di lavoro continua a essere obbligatorio l’esibizione del Green Pass per svolgere qualunque attività lavorativa, ma è sufficiente essere in possesso del Green Pass Standard. Lo stesso vale per i trasporti regionali e interregionali.
Viene inserito, invece, il Green Pass Standard per l’utilizzo dei mezzi pubblici locali (autobus, tram, metro, etc) e per l’accesso agli Hotel del territorio nazionale.
Per quanto riguarda piscine, palestre e impianti sportivi il Super Green Pass sarà obbligatorio per praticare l’attività sportiva, mentre sarà sufficiente il Green Pass Standard per accedere agli spogliatoi, anche per gli sport che si praticano all’aperto.
Limitate solo ai detentori del Super Green Pass le attività ricreative e di svago. Per entrare nei ristoranti, bar, cinema, teatri e stadi, sarà necessario esibire il Super Green Pass.
Rimane ferma la non esibizione di alcun tipo di Green Pass per accedere ai servizi di prima necessità, quali per esempio supermercati, farmacie, etc.
Di seguito uno specchietto riepilogativo.
Obiettivo Ambiente adotta un sistema di gestione per la qualità e per la salute e sicurezza negli ambienti di lavoro. Il nostro sistema è certificato da Rina Services S.p.A. secondo le norme Iso 9001 e Iso 45001 per i settori EA Servizi di Ingegneria (34) Manutenzione presidi antincendio (18) Commercio (29) Servizi di Consulenza (35) Istruzione (37).
Obiettivo Ambiente crede nella legalità per un mercato corretto e leale. In data 14 novembre 2016 ha adottato un Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo integrato ai sensi del D.Lgs. 231/01 [Modello 231], con l’intento di formalizzare i principi, le regole e le procedure, finalizzati a
prevenire comportamenti illeciti da parte di soggetti interni ed esterni [Destinatari].
È stato nominato un Organismo di Vigilanza [OdV] con il compito di vigilare sull’osservanza e sul funzionamento del Modello 231 e dei suoi protocolli, per comunicare con l’OdV è stata attivata la casella di posta odv@obiettivoambiente.com.
Il Modello 231 comprende il Codice Etico, qui consultabile. A tutti i Destinatari è richiesto il rispetto dei precetti in esso individuati e di conformare di conseguenza i propri comportamenti.
Obiettivo Ambiente si impegna a proteggere i dati personali di ogni persona fisica nonché le libertà fondamentali costituzionalmente garantite nel rispetto del Regolamento Europeo 2016/679 (“Regolamento UE ”) relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali nonché alla libera circolazione di tali dati (“ Dati Personali”).
Obiettivo Ambiente mantiene il Registro dei Trattamenti del Titolare, ha volontariamente nominato la figura del Responsabile della Protezione dei Dati Personali RDP/DPO contattabile all’indirizzo dpo@obiettivoambiente.com, e informa gli interessati mettendo a disposizione le seguenti informative:
Obiettivo Ambiente è Organismo di Formazione accreditato dalla Regione del Veneto per la formazione continua. Codice ente 4389.
Obiettivo Ambiente è iscritta nell’elenco dei Soggetti Proponenti qualificati sugli avvisi del Conto di Sistema di Fondimpresa.
OBIETTIVO AMBIENTE SRL
VIALE DELLA NAVIGAZIONE INTERNA, 35 – 35129 PADOVA (PD)
C.F. e P.I. 03809310281 – CODICE SDI: USAL8PV
TEL: 049/628475 – 049/8935749
MAIL: segreteria@obiettivoambiente.com
Powered by Websonica